Terrore nella periferia napoletana. Nel tardo pomeriggio di martedì 4 febbraio 2 ragazzi a bordo di uno scooter sono stato raggiunti da una raffica di colpi di arma da fuoco. Le vittime sono Francesco Abenante (34 anni) e Salvatore Avolio (32anni) originario di Qualiano. Stando alle prime ricostruzioni il primo è morto sul colpo mentre il secondo ragazzo è morto appena arrivato all’ospedale. La tremenda dinamica dell’omicidio fa pensare a un vero e proprio agguato di camorra pure perché pare che uno dei due ragazzi, entrambi pregiudicati, fosse affiliato al clan Lo Russo di Miano. E non a caso il raid è avvenuto proprio al quartiere situato nella periferia a nord di Napoli, storica roccaforte proprio dei Lo Russo. Del resto l’esecuzione nei confronti dei 2 giovani è avvenuta intorno alle 18, un orario di grande affluenza del traffico cittadino ma che conferma che la camorra non conosce orari quando decide di uccidere. Non sono escluse ulteriori novità nelle prossime ore anche se torna prepotentemente l’ombra di una nuova faida fra i clan della zona per l’egemonia del territorio.