Attraverso la sua pagina ufficiale il sindaco di Benevento Clemente Mastella ripercorre i momenti del rapimento di Aldo Moro. L’ex Ministro di Grazia e Giustizia sostiene: “Ero a Roma quando la mattina del 16 marzo rapirono Aldo Moro. Fui io ad avvertire De Mita. Conoscevo bene gli uomini della sua scorta tra cui il maresciallo Leonardi. Una tragedia umana e politica. Dopo qualche mese presentai una interrogazione parlamentare per chiedere se il KGB e la Cia avessero dato una mano alle BR nella vicenda Moro per garantire gli equilibri di yalta. Gli americani erano ossessionati dall’ intesa Dc/Pci. I sovietici non gradivano che il Pci potesse arrivare al governo in modo democratico. Sarebbe stata sconfitta la strategia dei carri armati che avevano fatto strage della primavera di Praga e dei cattolici ungheresi. Meglio conservare lo status quo. Meglio la logica dei blocchi e della guerra fredda. Ogni volta che ho sollevato questo interrogativo casa mia a Roma o i miei uffici venivano stranamente “visitati“. Da chi? Lo immagino.”